Per quanto riguarda l'ultimo anno rispetto la posizione del sindaco nei casi specifici che lei a ricordato ha perfettamente ragione. (Nella fretta di scrivere ho confuso lei con il tu le chiedo scusa).aquamoon ha scritto:Gentile SoloOcchi, per quanto mi riguarda non sto facendo nessuna difesa a oltranza del Sindaco, sto semplicemente cercando di ragionare sui fatti e non sulle aspettative più o meno legittime.SoloOcchi ha scritto: Forse non mi sono spiegato bene.
Rileggendo i post precedenti non ne faccio un responsabilità diretta al sindaco, ma di opportunità politica. Non voglio dire che dovrebbero dare il sant'agata all'asd ma far luce su eventuali mancanze della politica.
Lei quasi ne fa un attacco a Falcomatà di cui proprio non capisco. Sono POLITICI hanno grande responsabilità verso il popolo e quando si fanno eleggere devono capire che sono soggetti all'opinione pubblica.
E' un loro dovere far luce su avvenimenti non comprensibili. Hai pienamente ragione quando sottolinei che è una responsabilità di Raffa,infatti mi sarei aspettato più attacchi nei suoi confronti e non una difesa a oltranza verso il sindaco.
Per quanto riguarda il mio personale pensiero sul sant'agata credo che non toccherebbe a nessuno se non si faccia quantomeno una verifica sul rischio idrogeologico.
REGGIOVUNQUE, colpito da amnesia retrograda, identifica in Falcomatà un deus ex machina responsabile in quota parte delle disavventure dell'ASD e Lei (si decida se darmi del tu o del lei ) pur non cedendo alle lusinghe del "capro espiatorio",
attribuisce al sindaco una sorta di culpa in vigilando per la vicenda del Sant'Agata.
La mia, se proprio vuole definirla, è una difesa ad oltranza della verità e cioè dei fatti avvenuti nell'ultimo anno, anno che vede la scomparsa della Reggina, la proposizione di un "finanziatore" che nessuno ha mai visto, l'emersione di debiti verso Comune e Provincia e la costituzione di un nuovo (si fa per dire) gruppo d'imprenditori riuniti nella ASD.
Il Comune e quindi il Sindaco ha concesso alla ASD GRATUITAMENTE il Granillo, consentendo alla squadra di avere un campo da gioco, la Provincia se ne è lavata le mani non sfrattando l'inquilino moroso nè adoperandosi perchè lo stesso concedesse i campi (la cui proprietà, ripeto, è del Demanio ed è amministrata dalla Provincia) alla nuova compagine che, comunque, al momento, è l'unica squadra che rappresenta la Città.
Si dia a Cesare ciò che è di Cesare: si attribuisca al Sindaco la responsabilità di aver creduto prima a Foti/Praticò e subito dopo, obtorto collo (era il solo pretendente al trono), a Praticò e alla sua ASD.
Le responsabilità di Falcomatà finiscono qui, tutto ciò che poteva fare l'ha fatto e se oggi l'ASD non gioca in qualche campetto di periferia è grazie alla concessione gratuita del Granillo.
Altra storia è quella di Raffa, ma di Raffa non si parla se non di sguincio. Non gli si chiede conto del perchè abbia "regalato" il Sant'Agata a Foti nè gli si chiede di darsi una mossa rispetto ai crediti avanzati.
Chissà perchè...
Riguardo hai fatti in cui mi riferisco nel sant'Agata parliamo del 91 in poi periodo in cui il sindaco era poco più che un ragazzino, motivo per cui non c'entra niente con i fatti di cui stiamo discutendo.
Non è un discorso inerente l'asd (forse non mi sono spiegato bene) ne alle decisioni prese nei confronti della vecchia/nuova reggina, in cui credo che nei limiti della sua potenzialità politica abbia fatto tutto quello che era nelle sue potenzialità.
Il discorso è solamente Politico, potrebbe cercare di far luce a suo vantaggio ma non lo fa! Solo per questo motivo personalmente lo critico. Le colpe maggiori riguardano il Responsabile della Provincia (anche negli anni precedenti) ma soprattutto chi doveva vigilare e non l'ha fatto, inerente la gestione pratica del sant'Agata. La mia critica verso Falcomatà è solamente di opportunità politica è non sulla gestione della questione.