Reggina, Dionigi: "Grande emergenza, ma niente alibi. Domani bisogna vincere"
Giovedì 14 Marzo 2013 16:40
Un appuntamento da non fallire, a dispetto di una infermeria davvero sovraffolata. Mister Dionigi, nel corso della consueta conferenza pre-gara, tiene alta l'asticella della concentrazione e del coraggio, consapevole che domani sera i suoi ragazzi hanno un solo risultato a disposizione.
LUCIONI CRAC-Sono veramente dispiaciuto per Lucioni, che stava recuperando dall'infortunio alla spalla, ma purtroppo si è rotto il crociato. Si sono fermati Sarno ed Antonazzo: Vincenzo ha un risentimento muscolare, mentre Angelo ha l'influenza da 3 giorni. Il loro impiego? Dobbiamo valutare, si deciderà domani. Si, anche Freddi, Fischnaller e Campagnacci sono indisponibili. E' una situazione di emergenza, ma non sono certo il tipo che fa drammi: cercheremo soluzioni adeguate, perchè domani bisogna vincere.
PREGI E DIFETTI-A Livorno abbiamo fatto molto bene nella prima mezz'ora, sopratutto dal punto di vista dell'approccio. Purtroppo, in difesa commettiamo ancora degli errori a livello individuale, e su questo dobbiamo assolutamente lavorare. Senza quell'errore di Hetemaj, che comunque non considero un errore difensivo vero e proprio, secondo me avremmo chiuso il primo tempo in vantaggio. E' vero, sabato scorso siamo stati anche fortunati, ma la cosa più importante è la reazione, la voglia di non mollare. I tiri da lontano? E' una soluzione che stiamo provando con più insistenza, ho detto ai ragazzi che quando gli avversari non ci danno spazio, bisogna tentare a far gol dalla distanza.
TURN OVER- Giocheremo ad Ascoli di martedì, e quindi il turn over è una ipotesi concreta. Si, può riguardare anche il portiere, ma questo non significa che sto dando colpe a Baiocco. Tutti i calciatori di questa squadra hanno avuto le loro opportunità, e può succedere di fare panchina: a Novara è toccato persino a Di Michele, che ha capito le mie scelte ed una volta entrato si è rivelato determinante nella conquista del pareggio. Lo stesso Barillà, a Livorno, non ha fatto parte dell'undici titolare, eppure è stato decisivo. Siamo una squadra unita ed equilibrata, ciò che conta è il gruppo.
NIENTE RIMPROVERI- Adejo ultimamente è in difficoltà, ma i recenti errori non devono cancellare un girone di andata su altissimi livelli. Dobbiamo aiutarlo, perchè è un ragazzo sensibile. Nel caso di Daniel, credo che il sostegno e l'incoraggiamento siano molto più produttivi dei rimproveri: per tale motivo, invito la gente a stargli vicino ed a non fischiarlo, se domani dovesse incapapre in qualche errore.
IL CESENA- Senza penalizzazione, avremmo gli stessi punti, anche se i loro obiettivi ad inizio anno erano ben più ambiziosi. Si tratta della classica squadra di B tosta ed esperta, che a Gennaio si è rinforzata. Bisoli è un bravo allenatore, che sa preparare molto bene le partite ed infonde alle sue squadre una grandissima carica agonistica. Per batterli, occorre la giusta aggressività: l'ideale sarebbe fare gol subito, ma qualora non ci riuscissimo, non bisogna certo farsi prendere dall'ansia.
REBUS DA RISOLVERE- Nella situazione di emergenza in cui siamo, è inutile parlare adesso di modulo ed interpreti. Bombagi di nuovo titolare? Vedremo, non ho ancora deciso. Barillà più avanzato è un'altra ipotesi, ma in questo caso si tratterebbe più di un 3-5-2. Perchè non penso all'esordio di qualche primavera? Abbiamo detto e ridetto, che i problemi principali della Reggina sono stati dettati dall'inesperienza, e proprio per questo motivo, non credo sarebbe una buona idea gettare nella mischia un altro giovane in una gara così delicata.
IL ROSSO DEL PICCHI- A fine primo tempo, mi sono avvicinato all'arbitro per fargli alcune rimostranze, ma il tutto è avvenuto in modo sereno e civile. Gli ho chiesto come mai non avesse ammonito Lambrughi per una bruttissima entrata su Antonazzo, avvenuta proprio davanti alla mia panchina, aggiungendo che su Di Michele c'erano due falli netti al limite dell'are, che non sono stati sanzionati. Subito dopo, il direttore di gara mi ha detto che non sarei rientrato per il secondo tempo. Se non avessi avuto altre 3 espulsioni nei mesi precedenti, la squalifica non sarebbe scattata. Al mio posto, domani ci sarà Spagnulo.
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