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Come da oggetto. Uno dei miei posti preferiti di Reggio.

Quando mi sono trasferito, lo frequentavo molto. Ho conosciuto un sacco di roba lì.

sono molto turbato, oggi.

ho rivisto le stesse immagini.

-gaillico, a due passi dal mare, ampi locali con giardino attorno. ci starebbe bene un bel ristorante/pizzeria

-pineta zerbi, ampio parcheggio, all'inizio del kilometro più bello d'italia, ampi locali, spazio esterno vista mare. ci starebbe bene un bel locale


ma chi ci crediamo di essere per avere un centro sociale? chi ci crediamo di essere per avere un museo dello strumento musicale? pecore che mettono benzina sul cocktail.

Sono sconvolto, incazzato, deluso, una cosa orrenda pensare che si possa andare a distruggere un luogo di cultura e di passione, di amore per la musica, un posto bellissimo dove a guardare tutti quegli strumenti esposti, molti dei quali ricavati da materiali poveri, presi dall'ambiente naturale circostante, ti veniva un senso di ammirazione e di incanto...davvero viene voglia di andarsene da questa città.

only, io sono così turbato che aspetto a giudicare e spererò fino alla fine che non sia stato un atto volontario, anche se sembra improbabile.

altrimento, sottoscrivo tutto quello che hai scritto, tranne l'andare via (visto che l'ho fatto)

Queste sono le notizie che fanno male.
Fanno male a Reggio, e ai Reggini.
Ma soprattutto ti riempiono l'animo di tristezza perché, qualora e per quanto si cerchi di dimenticarlo, ti fanno ricordare in che posto, nostro malgrado, viviamo e cresciamo in nostri figli

una cosa schifosa se si accerta la natura dolosa perché comunque più che il valore effettivo è un attentato alla cultura già quantitativamente e qualitativamente scarsa di reggio. Sulle cause, accertata la natura dolosa, non mi pronuncerei, qui da noi basta poco ormai per avere bruciata l'auto e il gestore/proprietario me lo ricordo un po rigido e scostante quando ci ho avuto a che fare. Basta che abbia detto mezza parola in più a qualche delinquentello da due lire che il risultato potrebbe essere questo. Piuttosto penso, un museo non dotato di impianto antifurto, antincendio, videosorveglianza? Mi pare un po troppo andare in fiducia nel prossimo in un postaccio come Reggio, un po come il centro sociale che era totalmente privo di sorveglianza quando l'hanno bruciato. Qui siamo in guerra, certe cose vanno tenute d'occhio.

Reggio, fiamme al Museo dello Strumento Musicale: incendio doloso, oggi assemblea cittadina


di Daniela Liconti - E' doloso l'incendio che ha colpito stanotte il Museo dello Strumento Musicale e oggi alle 16,30, davanti ai suoi resti, si terrà un incontro cui tutta la città è invitata ad intervenire. La lista degli atti intimadatori di questi ultimi giorni arriva fin qui, in questo luogo della cultura profanato nella notte, e porta con sé il segno dell'arroganza: un piede di porco e una tanica di liquido infiammabile lasciati all'interno della struttura. Mentre aspettiamo di sapere e capire, come già facciamo per le auto bruciate e per il CSOA "Angelina Cartella", chiediamoci cui prodest..

http://www.ildispaccio.it/reggio-calabr ... -cittadina

però non accorgersi di un incendio in pieno centro....abbiamo l'esercito per proteggere non si sa chi mentre la città è abbandonata e preda di queste azioni VERGOGNOSE e ORRENDE.... non ho più parole per definire questa città che fino a un paio d'anni fa era un gioiello....e mannaia ai riggitani..

a chi dava fastidio questo museo?? possibile che c'entri qualche evento recente in città? io penso sempre a male (e quasi sempre poi è come pensavo...)

Purtroppo oggi mandare a quel paese qualcuno anche nella ragione può scatenare atti simili....cmq uno schifo di città..vige l'anarchia totale ormai...ognuno fa quel che vuole,educazione e rispetto prossima allo zero...deserto culturale ormai ovunque...

l'anarchia è tuttaltra cosa. comunque lasciamo perdere le polemiche inutili "le parole sono importanti" (cit.)

in ogni caso.. ma chi ggghiti ricendu? è stato bruciato perchè non porta soldi a nessuno, tra qualche anno ci faranno un bel localino alla moda in cui qualcuno potrà lavorare e guadagnare qualche briciola (perchè deve portare i soldi a casa), qualcuno si farà i soldazzi, qualcun'altro guadagnerà potere, e i reggini di merda andranno a bere un cocktail e si sentiranno fighi, niente di più e niente di meno (e stessa sorte toccherà al Cartella).

Che posto orribile

nn si sa ancora nulla sulle cause?

pellarorc ha scritto:nn si sa ancora nulla sulle cause?

vuoi sapere perchè una porta se forzata nel punto giusto con un piede di porco si apre oppure vuoi sapere perchè la benzina prende fuoco se ci butti sopra un cerino acceso?

E' una ferita brutta, sanguinante, soltanto capendo bene le motivazioni di questo incendio e scoprendo i colpevoli si potrà trovare un po' di pace, altrimenti è come il titolo del famoso libro del grande Gigi Malafarina, Buio a Reggio.
Un buio totale, pesto e dolorosissimo, dal quale sarà durissimo uscire, se se ne uscirà mai.

e il silenzio della città sulla faccende è assordante e incomprensibile.

NinoMed ha scritto:e il silenzio della città sulla faccende è assordante e incomprensibile.

perchè i reggini hanno mai protestato per questioni del genere?

ancora nessuna presa di posizione delle istituzioni?

bene bene bene...

suonatore Jones ha scritto:ancora nessuna presa di posizione delle istituzioni?

bene bene bene...

Istituzioni?
Quali?