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Nonostante la vittoria io non voglio farmi illusioni. La vittoria di sabato è frutto della caparbietà e bravura di Di Michele. Non fosse stato per lui avremmo perso un'altra partita. Il Michelino a volte è irritante quando s'infila tra tre avversari e perde sistematicamente la palla o fa passaggetti di tacco ed idem con patate. Ma ieri è stato grande. La squadra si è impegnata come è suo dovere ma non avrebbe vinto (ed neppure pareggiato) senza DI Michele. Ora non si può basare tutto si di un singolo. Non che non ci siano giocatori di livello almeno discreto (se non eccelso) ma rimangono i mali: difesa perforabile, centro campo poco propositivo, attacco sterile. L'allenatore non mi pare che abbia fatto molti progressi in termini di gioco salvo che a togliere nel secondo tempo due tra i migliori. L'unica cosa che trovo positiva l'ingresso di Fischilander nel secondo tempo. Questo giocatore, che i più non riconoscono, ha caparbietà, velocità, a volte salta l'uomo e sa fare qualche buon passaggio. Inserito quando la squadra avversaria cala fisicamente può essere determinante. Comunque non disperiamo: finché c'è vita c'è speranza.

infatti contro il Palermo le uniche due occasioni sono state sue (a parte la ciabattata finale di Maicon), sfortunato con il rigore negato.