io2 ha scritto:Una curiosità, ho sentito che la prima volta che viene sciolto un comune capoluogo di provincia. Ma se non sbaglio qualche anno fa non era stato sciolto Messina?
Mariotta ha scritto:Il Comune di Messina è stato commissariato tre volte negli ultimi otto anni. L'ultima volta a settembre perchè il sindaco si è dimesso, ricoprendo due cariche incompatibili, quella di sindaco appunto e quella di deputato regionale. Sul perchè il commissariamento sia iniziato nel 2004 non so...
Rispondo ad entrambi.
Innanzitutto è doveroso sottolineare che il Comune di Messina non è mai stato "sciolto" nel senso tecnico del termine. Ecco comunque i tre casi, tutti diversi tra loro:
1) Nel 2003 il sindaco Buzzanca viene dichiarato "decaduto" a causa dell'incompatibilità con la condanna di peculato (poi depenalizzata) inflittagli ai tempi della sua presidenza alla Provincia. Fu eletto un Commissario che in sostanza era un sindaco facente funzioni con il Consiglio comunale che restò regolarmente in carica fino alla naturale scadenza del 2006.
2) Nel 2007 invece vengono annullate le elezioni dell'anno precedente a causa del ricorso di una lista esclusa. Decadono sindaco e Consiglio, mentre il Comune viene "traghettato" per alcuni mesi da un Commissario fino alle elezioni del 2008.
3) Nel 2012 il sindaco Buzzanca si dimette volontariamente (e ignobilmente aggiungo io!) per candidarsi alle elezioni regionali del 28 ottobre prossimo. Gli subentra un Commissario che guiderà il Comune, con il Consiglio comunale ancora una volta regolarmente in carica, fino alle naturale scadenza di aprile 2013, quando ci saranno le nuove elezioni.
La vostra fattispecie, come capirete, è ben diversa, essendo il Comune "sciolto in toto" (Sindaco-Giunta-Consiglio) per acclarate infiltrazioni mafiose non solo negli organi elettivi. Questo purtroppo è il "record" che interessa per la prima volta un capoluogo di provincia.
Spero aver fatto un pò di chiarezza
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