La LFA Reggio Calabria ferma la Vibonese, ma non basta: 0-0 al Granillo

Un pareggio senza reti chiude il confronto tra Reggio Calabria e Vibonese, valevole per la 13ª giornata del girone I di Serie D. Allo stadio Granillo, le due squadre si sono divise la posta in palio, nonostante una buona prova degli amaranto nella ripresa, che hanno sfiorato più volte il vantaggio. È mancato il guizzo negli ultimi metri per sbloccare il risultato, in una partita che ha visto anche un gol annullato e un rigore reclamato.

La partita inizia con un ritmo abbastanza basso, con le due squadre che si studiano a lungo, senza creare occasioni da gol. La prima azione degna di nota arriva quando la Vibonese ha l’opportunità di battere una punizione in area per un retropassaggio volontario di Dervishi a Velcea. La battuta è però mal eseguita dalla squadra ospite, che sbaglia tutto e spreca una ghiotta occasione. La Reggio Calabria prova a reagire e si rende pericolosa con Rosseti, che viene atterrato sulla trequarti da Anzelmo, che viene ammonito. La punizione però non porta a nulla. La gara si equilibra, con la squadra di casa che tiene testa alla seconda della classe, che però non riesce a imporre il suo gioco. La Vibonese si fa vedere con Gaeta, che va via a Martiner a destra e mette al centro per Ciotti, che però non trova la deviazione vincente, con la difesa amaranto che si salva in corner. La partita si fa confusa, con molti errori tecnici da entrambe le parti, che non riescono a costruire azioni pericolose. Al 29º la Reggio Calabria basso 20 reclama un rigore per un presunto tocco di mano di Baldan su cross di Dervishi, ma l’arbitro non ravvisa irregolarità, tra le proteste degli amaranto. Poco dopo, Dervishi deve uscire per infortunio e al suo posto entra Provazza. Verso la fine del primo tempo, gli amaranto prendono in mano il gioco mettendo sotto pressione la difesa ospite, che soffre le iniziative di Barillà e Bolzicco. Quest’ultimo però si dimostra timido e non riesce a sfruttare le occasioni create dai compagni, sbagliando anche una deviazione a due passi dalla porta. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con la Reggio Calabria che avrebbe meritato qualcosa in più.

Nella ripresa la squadra amaranto parte forte e si divora il vantaggio con Rosseti, che entra in area da posizione defilata e tenta la deviazione in porta, ma Del Bello respinge con il corpo, salvando la sua porta. Poco dopo, Bolzicco segna dopo la respinta del portiere su colpo di testa di Ingegneri, ma l’arbitro annulla per fallo su Ciotti. La Reggio Calabria protesta ancora, ma l’arbitro è irremovibile. Rosseti viene ammonito per proteste. La Vibonese cambia Tandara con Furina, cercando di dare più freschezza al reparto offensivo. La Reggio sfiora ancora il gol con Provazza, che tira in diagonale da destra, ma Del Bello respinge con i piedi, evitando il peggio. Gli ospiti si rendono pericolosi con un contropiede di Ciotti, che si trova solo contro tre difensori, ma Parodi recupera in extremis e sventa il pericolo. Ciotti accusa crampi e viene sostituito da Castillo. La squadra di casa cambia Mungo con Salandria, per dare più qualità al centrocampo. Malara viene ammonito per aver fermato la ripartenza di Rosseti. Barillà sfodera un gran sinistro dopo uno scambio con Bolzicco, ma Del Bello compie una parata incredibile e salva il risultato, volando sulla sua destra e deviando in angolo. Il match termina sullo 0-0, con la Reggio che può recriminare per le occasioni sprecate, ma anche apprezzare il punto conquistato contro una delle squadre più forti del campionato.

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