Reggina, Brutta sconfitta

Di Roberto Marcianò – Questa è la squadra da play-off? Questo è quello che avranno pensato i tifosi amaranto al termine di Reggina-Monopoli, finita 3-1 per i pugliesi sul neutro di Vibo Valentia.

Una brutta Reggina va sotto già al 5’ minuto quando, dopo un affondo sulla sinistra, Donnarumma mette al centro trovando De Angelis che la butta dentro dopo una respinta di Confente.

La Reggina cerca inutilmente di reagire ma, il possesso di palla non produce alcunché per mezz’ora quando, dopo un batti e ribatti, Tulissi riesce a portare gli amaranto sull’1-1. Il primo tempo finisce senza ulteriori emozioni.

Nel secondo tempo la musica non cambia, anzi peggiora, il Monopoli trova subito il vantaggio con un cross di Fabris spinto in rete da Sounas.

Da quel momento, gli amaranto sono inesistenti. Rischiano più volte di subire il terzo gol che, arriva inesorabilmente al 76º quando da un calcio d’angolo a favore della Reggina, Mangni si fa trovare pronto su una respinta anticipando Salandria ultimo uomo, e dopo una cavalcata di 50 metri si presenta davanti al portiere e insacca. 3-1 e partita chiusa.

Noi tutti, dopo tutte le dichiarazioni pre-campionato da parte di dirigenti e allenatore che pre fissavano come obiettivo stagionale i play-off, ci aspettavamo di vedere tutt’altro spettacolo.

Ad oggi, questa squadra non ci sembra che possa lottare per qualcosa in più che la salvezza. Ci sono problemi in tutti i reparti, sarà compito di Cevoli riuscire a trovare la quadra.

Il caso fideiussioni non aiuta a far lavorare con tranquillità la squadra. Con la spada di Damocle degli 8 punti di penalizzazione e i € 350.000 di multa che potrebbero arrivare per la scelta (obbligata?), di non presentare la seconda fideiussione in sostituzione della precedente, preferendo fare ricorso al TFN contro la delibera che lo impone, ci sembra azzardata.

Speriamo che il ricorso venga accolto, in caso contrario, sia la stagione sportiva che la già fragile situazione finanziaria del Club verrebbero seriamente compromesse.

Vorremmo dire, in conclusione, un pensiero sulla situazione dello stadio Oreste Granillo. Come al solito in questa città, le questioni si affrontano all’ultimo momento. Si era a conoscenza della situazione da metà agosto ma, nonostante tutto il tempo e i vari rinvii dell’inizio del campionato, l’amministrazione comunale si è mossa tre giorni prima della quarta giornata facendo giocare gli amaranto in campo neutro e costringendo gli abbonati ad una trasferta forzata. Sperando che non ce ne siano altre.

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