Reggina, una nuova avventura dalla Serie D

La Reggina 1914, come tutti sappiamo, non è stata iscritta al campionato di Serie B. Dopo aver subito le gestioni disastrose di Gallo e Saladini, il fallimento della società amaranto ha lasciato un grande vuoto nel panorama calcistico calabrese e nel cuore dei suoi tifosi.

Ma ora c’è una possibilità di far rinascere la Reggina, che ripartirà dalla serie D con nuovi proprietari e un nuovo progetto. Il Comune di Reggio Calabria ha infatti indetto un bando per assegnare il titolo al gruppo che presenterà la manifestazione d’interesse più credibile, entro le ore 13 del 7 settembre.

Tra i requisiti richiesti dal Comune ci sono la garanzia di un adeguato progetto pluriennale, oltre alle modalità di valorizzazione di stadio Granillo e Centro Sportivo Sant’Agata. Il sindaco ff Brunetti sarà il responsabile della scelta del gruppo vincitore, che dovrà poi affrontare una serie di adempimenti burocratici e sportivi per iscriversi al campionato di D.

Il tempo è poco: il gruppo assegnatario avrà infatti solo quattro giorni (fino all’11 settembre ore 12) per consegnare alla FIGC la documentazione necessaria, tra cui l’assegno circolare da 400mila euro a fondo perduto. Il campionato di D dovrebbe iniziare domenica 10 settembre, ma la nuova Reggina potrebbe riposare nella prima giornata, visto che il girone I andrebbe a 19 squadre con l’inserimento degli amaranto.

Teoricamente la nuova squadra potrebbe debuttare il 17 settembre, ma sarebbe opportuno che la LND potesse concedere un’ulteriore settimana per consentire al nuovo club di allestire la squadra, che poi potrebbe debuttare il 24 settembre o la domenica successiva, 1 ottobre.

Si tratta di una sfida impegnativa, ma non irrealizzabile, per chi vorrà raccogliere l’eredità della Reggina e riportarla ai livelli che merita. I tifosi amaranto sono pronti a sostenere il nuovo progetto e a riempire lo stadio Granillo con il loro calore e la loro passione.

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